28-29-30 Aprile e Primo Maggio, quattro giorni a Masino... così tanti giorni di fiera non li avevo ancora fatti fin'ora ma posso garantire che sono una discreta sfacchinata, specie l'ultimo giorno che già pesante perchè si deve smontare lo stand e si ritorna a casa obbligatoriamente più tardi ma, come in questo caso , anche per i gran pioggia e freddo presi oltre alla mortale noia dovuta dal fatto che appunto per le condizioni meteo quasi proibitive il pubblico era praticamente assente; nonostante questo nei tre giorni precedenti avevo, con mio gran stupore, battuto ogni record d'incasso pregresso oltre alla mole di proficui contatti avuti con persone interessate non solo all'humus ma anche alla lombricoltura fai da te e artigianale. La location come sempre stupenda e riempita in ogni ordine di posti disponibili dagli standisti che invariabilmente allestiscono al meglio i propri spazi rendendo tutta l'esposizione armoniosa e interessante. Un plauso particolare lo merita sicuramente l'ente organizzatore : l'Accademia Piemontese del Giardino per la quantità di volontari e persone dello staff a sorvegliare, incanalare che tutto si svolgesse per il meglio. Ho avuto anche diverse gradite visite di parenti ed amici tutti entusiasti della manifestazione.Una nota di particolare orgoglio personale viene dal fatto che un cliente per testimoniarmi la sua soddisfazione dovuta all'uso del mio prodotto per le piante del terrazzo di casa mi persino inviato delle foto, aprirò quindi la consueta carrellata fotografica proprio con la foto di questo terrazzo; questa cosa mi ha fatto venire in mente di realizzare (ed è già fatta) un pagina appunto dedicata alle foto mandate dai lienti soddisfatti.
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